Nuove forme di antisemitismo: una discussione teorica. Presentati i risultati del progetto HIDEANDOLA in occasione del primo General Workshop, in programma alla Scuola Superiore Sant’Anna
Un gruppo di ricerca multidisciplinare per affrontare con metodi empirici e teorici l’antisemitismo contemporaneo. HIDEANDOLA, acronimo di “Hidden Antisemitism and Communicative Skills of Criminal Lawyers and Journalists” (Cripto-Antisemitismo e capacità comunicative di operatori legali e giornalisti), è il progetto di ricerca e formazione di giudici, giornaliste e giornalisti, finanziato dall’Unione Europea (CERV-2022), che vede coinvolte quattro Università (Scuola Superiore Sant’Anna, Università di Pisa, Università degli studi di Firenze e Università degli studi di Palermo), e centri di alto profilo esperti in materia (il Centro di documentazione ebraica contemporanea ONLUS, e il suo Osservatorio sull’Antisemitismo, l’Osservatorio di Pavia – Media Analysis and Research). Nel primo General Workshop del progetto, in programma alla Scuola Superiore Sant’Anna, sono stati presentati i risultati raggiunti negli ultimi mesi di lavoro.
Il contributo della Scuola Superiore Sant’Anna
La Scuola Superiore Sant’Anna è l'unità coordinatrice del progetto, a cui partecipano Alberto di Martino (Principal Investigator e docente ordinario dell’Istituto Dirpolis) e Barbara Henry, docente ordinaria dell’Istituto Dirpolis, coadiuvati da Filippo Venturi e Federica Merenda (Assegnisti/e di ricerca all'Istituto Dirpolis). Ulteriori informazioni sul progetto HIDEANDOLA sono disponibili QUI.
